" gli occhi di chi ha esplorato i grigi abissi della malinconia,della

depressione,dell'anoressia e della bulimia sapranno vedere e godere di tutti i

colori del mondo "




Scrivere è un modo di parlare senza essere interrotti.



domenica 29 aprile 2012

Nausea di oggi.

Ciao piccole. Sono appena tornata,appena rientrata a casa. 
Questi due giorni fuori con i miei amici sono andati proprio come avevo previsto. Ci siamo divertiti tanto,del resto abbiamo fatto un pò una pazzia,a partire così su due piedi,restare in un b&b prenotato la sera prima,andare a quel concerto pazzesco e questa mattina a mare,sole,bagno,e corse sulla spiaggia. 
Mentre eravamo in macchina,pensavo che io e loro siamo cresciuti insieme,mi sembrava ieri quando anni fa ci eravamo conosciuti,ed eccoci ancora qui,tutti insieme. L'amore e l'affetto che provo per loro mi ha invaso di colpo,e mi ha fatto sentire bene.


Per quanto riguarda il cibo anche quello è andato come sospettavo. Ieri sera a cena e oggi a pranzo non ho potuto mangiare nulla..perchè loro sono andati avanti a panini e pizza e io proprio non ce l'ho fatta. L'unica cosa che avevo trovato di decente a pranzo erano delle verdure,ma erano grondanti di olio e davvero non ce l'ho fatta. Rabbrividivo solo a guardarle. Ho detto loro che stavo male di stomaco,anche se so che mi conoscono troppo bene per crederci. E infatti l'unica pecca di questi giorni,è stato subire a ogni pasto " e dai mangiala qualcosina..per favore,mettila qualcosa nello stomaco.." e cose così. Ma davvero è stato più forte di me.
Tra l'altro ieri sera al concerto ho bevuto due bicchieri di vino,ma proprio due contati. Bene. Dopo qualche secondo sono stata assalita da una nausea pazzesca,sono dovuta scappare di botto,lasciando tutti li,andare nel cesso di quel posto,e ho vomitato tutto quello che avevo bevuto. (solo quello dato che non avevo altro nello stomaco). Il vino non ha avuto nemmeno il tempo di arrivarmi allo stomaco che sono stata costretta a rimetterlo,nemmeno il piacere di ubriacarmi. Ma vaffanculo.
Sono stata tutta la sera con delle fitte pazzesche ovviamente,a causa del vomito mi risalivano succhi gastrici ogni due secondi.
E oggi la situazione non è migliorata..da ieri sera ho una nausea pazzesca,sento che mi risalgono acidi,non riesco a mangiare,mi viene da vomitare ogni due secondi.
Ma l'aspetto positivo,ora che sono tornata a casa è che i miei sono partiti. Casa sola e libertà assoluta fino a mercoledì. Ottimo.


Ma oggi mi sento propio una pezza..fisicamente e psicologicamente. Non so cosa fare,non so,non riesco a capire se sto ancora bene con il mio ragazzo. A voi,non nascondo,che adesso mi piacerebbe vedere F.,raccontargli di questi giorni,ridere e scherzare con lui. Dimenticando come ogni volta la mia vita. Non pensando al cibo,anche solo per due ore.
Semplicemente evadere dalla realtà.
che cazzo faccio?








Questa l'ho scattata poco fa. Appena sono tornata a casa.
Così vi fate un'idea va.
Oggi giorno numero 48.


Spero che il vostro weekend sia stato piacevole,vi ho pensato tanto in questi giorni.











"E nonostante tutto, vado sempre alla ricerca di me stessa, per capire cosa mi manca. Per capire cosa voglio.Dunque ho detto che sono fragile, che la gente mi ha fatto del male, che vado alla ricerca di me stessa.Ma allora chi sono?Io sono, semplicemente ,tutto l’amore che ancora riesco a provare per gli altri."


vostra.
A.




sabato 28 aprile 2012

Questa è per voi.


Noi siamo quelle che non si risparmiano. Siamo quelle che, da fuori, sembriamo non dare niente, non finché ci conosci e non scopri che, al contrario, siamo quelle che danno tutto. Noi siamo quelle che sono sopravvissute e non abbiamo paura di niente, neanche di darci, e quando abbiamo paura non l’abbiamo per noi, ma per gli altri – paura che non abbiano le mani abbastanza grandi, i polsi abbastanza forti, per prendere quel tutto che stanno chiedendo non sapendo di non sapere che desiderare desideri piccoli è diverso, che per desiderare davvero bisogna essere pronti a vedere i propri desideri soddisfatti – forse non con loro, di certo con noi.Noi siamo quelle che ti avvisano: siamo impetuose, prima di pioverti addosso, non iniziamo a farlo finché non ti vediamo – non vi vediamo – con le braccia e la bocca aperte verso l’alto come piante assetate.Noi siamo quelle che ti dicono: non amarmi così forte, o finirò per ricambiarti e per distruggerti – vi conosciamo meglio di quanto voi conosciate voi stessi e cerchiamo di proteggervi, cerchiamo di proteggerci dal momento che, sappiamo, arriverà – dal momento in cui capirete che siete solo capaci di accontentarvi e nulla più e noi saremo un troppo per il quale non avrete spazio.

Noi siamo quelle che ridono sempre. Siamo quelle che, da fuori, sembrano non ridere mai, non finché ci conosci e non scopri che, al contrario siamo quelle che seppelliscono i dolori con le loro risate forti e vere. Noi siamo quelle che sono sopravvissute, noi siamo quelle che hanno deciso di non volere niente di meno di quello che vogliono – siamo quelle che sono quello che dicono di essere, anche se voi non ci credete.


Siamo quelle che tutti dicono di volere, che nessuno sa di non potere.





Anche  il giorno numero 47 è andato bene.
Sto per partire con dei miei amici e torno domani sera. Ho davanti a me due giorni di risate e digiuno.,dato che non posso mangiare quello che mangeranno loro. La scusa del mal di pancia come sempre. Pazienza.
Oggi primo bagno della stagione.


Vi voglio bene piccoline mie,vi aggiorno al mio rientro,godetevi il sole e le vacanze.
Vostra
A.

giovedì 26 aprile 2012

Coraggio di vivere cercasi.

Ciao piccolissime.
Non vedevo l'ora di avere un attimo per scrivere,vi devo raccontare molto.
Ho passato due giorni bellissimi e sono veramente serena in questo momento,e oserei dire felice. 
Parto da dire,per l'ennesima volta,grazie. Grazie a voi per i vostri commenti..che sono stati davvero fonte di ispirazione per i miei pensieri. Ho riflettuto molto su quello che tutte voi avete scritto. Dite che F. non mi è del tutto indifferente,che se lo fosse stato magari mi sarei allontanata dopo il suo tentativo di darmi un bacio. E invece in tutta risposta gli ho raccontato i miei segreti più nascosti.
Bene. Ci ho pensato su,e la giornata di ieri ne è stata un pò una conferma.
Brevemente. Ieri che era vacanza io e il mio gruppo,saremmo dovuti andare in una località al mare,che dista un oretta e mezza di macchina dalla mia città,a casa di una mia amica. Ci sono state delle difficoltà nell'organizzazione,nervosismi vari ed eventuali all'interno del gruppo e alla fine tutti i ragazzi,il mio compreso,hanno detto di non venire. ( questo ha scatenato una lite non poco violenta tra me e lui). Ma io e le mie amiche abbiamo mandati tutti a cagare e ci siamo andate sole! è stata una giornata perfetta. Sola con loro..a mare,in spiaggia,sole e divertimento.
Dopo pranzo due di loro sono andate via e siamo rimaste in tre. Io e le mie,in assoluto,due migliori amiche. Bene,in tutto ciò io parlavo un pò con F. , lui era con un suo amico e ci hanno raggiunte. Senza che me lo aspettassi,senza che lo sapessi,mi ha fatto questa sorpresa. Vi giuro che non passavo una giornata così bella e divertente da anni ormai. Sono stata contentissima di presentarlo alle mie amiche,di conoscere il suo migliore amico..di integrarlo nel resto della mia vita. Siamo stati insieme fino alla sera,e tutti e 5 non abbiamo smesso di ridere un attimo,sembrava che ci conoscessimo da una vita. Corse in spiaggia,giocate a pallone,passeggiate..non sembrava nemmeno la mia vita. 
Poi siamo tornati in macchina con lui..e anche il tragitto fino in città è stato fantastico.
Questo suo gesto mi ha fatto davvero molto piacere. E non solo per le risate,x essersi tranquillamente integrato con le mie amiche,per averci fatto passare a tutte e 3 una giornata bellissima,ma soprattutto perchè lui si è fatto due ore di macchina con un amico che non avevo mai visto per venire e il mio fidanzato mi ha avvertita all'ultimo momento che non sarebbe venuto non si sa perchè.
Poi le domande,scusate,ma sorgono spontanee.
Oggi l'ho sentito..non sono andata a scuola perchè con una mia amica abbiamo fatto calia e siamo andate a mare. ( aggiungerei che più che abbronzata sono bruciata dalla testa e i piedi e non posso muovermi).
Nel pomeriggio sono andata alla fit boxe e poi..rullo di tamburi...mia mamma per pasqua(avendo io proibito di far entrare uova di pasqua e affini) mi aveva regalato un massaggio in un centro estetico.,e oggi sono andata a farlo. due ore passate in quel lettino. Relax assoluto. 
Mi sento un'altra persona.


Come potete leggere tra le righe,sono molto felice. Il perchè? non so spiegarlo.
Ho sentito il mio ragazzo poco e niente,ma la giornata di ieri mi ha fatto capire molto.
F. mi ha dato in due giorni quello che il mio ragazzo non mi da due anni. E parlo di dialogo,ascolto,risate e attenzioni. 
Se c'è una cosa che ho imparato dalla mia esperienza con E. è proprio quella di non lasciare che la vita mi passi davanti senza fare nulla. Io l'ho lasciato andare,e mi sono pentita tutta la vita di averlo fatto. Non ero stata abbastanza coraggio. E se fosse F. quello che aspettavo,quello per dimenticarmi di E.?
Questo pensiero mi tormenta.
Si accettano consigli a volontà.


Sono felice e vorrei continuare ad esserlo. Certo,questo non toglie che ieri non ho toccato cibo e praticamente oggi nemmeno,ma questo è anche quello di cui ho bisogno per essere
 " felice",per potermi permettere di correre in costume senza sentirmi enorme. Non riesco a farne a meno. Anche il giorno numero 45 è andato bene quindi.
Forse ho semplicemente troppe cose a cui pensare per sentire la fame.



"Lo spreco della vita si trova nell’amore che non si è saputo dare, nel potere che non si è saputo utilizzare, nell’egoistica prudenza che ci ha impedito di rischiare e che, evitandoci un dispiacere, ci ha fatto mancare la felicità."
                                                                                           
Vi voglio bene tesori miei,e siete sempre nei miei confusi pensieri.
A.




lunedì 23 aprile 2012

Via la maschera.

Ciao  bambine mie. Anche oggi è stata una giornata intensa e in parte inaspettata. Vi ringrazio tutte intanto,per i vostri dolcissimi commenti,per il vostro appoggio e per i vostri consigli,è importante per me sapere che voi ci siete e che mi ascoltate volentieri. 
Oggi giorno numero 43. Oggi come gli altri..è andato bene. Mi sento un pò in colpa per non essere potuta andare in palestra,ma ho mangiato comunque 450 calorie e domani ho la fit.


Volevo spiegarvi così brevemente,meglio la cosa di F.
Lui è un mio amico,ma c'è da precisare che è un mio amico al di fuori del mio gruppo,e che quindi dei miei amici non conosce nessuno. L'ho conosciuto in un modo assurdo e mi ci sono trovata bene fin da subito. Ha 20 anni e frequenta l'università di economia qui. Ergo il mio ragazzo non lo conosce,così come nessuno a parte qualche amica a cui l'ho presentato. 
con F. mi sono trovata bene fin da subito. non so perchè( forse perchè è una persona al di fuori della mia vita e della mia quotidianità) sono sempre riuscita a parlare con lui..le ore quando ci vediamo,passano veloci. Parliamo di tutto senza accorgercene,nemmeno un minuto di silenzio,nessuno. Ed è strano considerando la poca confidenza,soprattutto all'inizio,abbiamo sempre di che parlare.
è una persona che mi dispiacerebbe davvero troppo perdere. Ragione per la quale avevo deciso di fare finta di niente..di far finta che non avesse provato a baciarmi e vedere se lui faceva lo stesso. In quel caso,avrei giustificato la cosa come atto dovuto alle circostanze e niente di più..e avrei potuto continuare a essere sua amica. Se no,gli avrei dovuto parlare  e mi sarei dovuta allontanare da lui. Oggi mi ha chiesto di vederci. Siamo stati in spiaggia,dalle 5 alle otto e mezza. ( assurdo. ). Abbiamo parlato tre ore e mezza di fila..di ogni cosa. Non abbiamo fatto accenni a quello che era successo,ero tranquilla. E ho fatto una cosa che non avevo mai fatto con nessuno. Mi sono aperta con lui. Gli ho detto tutto. Di me,dell'anoressia,di quanto soffro. Per la prima volta mi sono messa totalmente a nudo davanti a qualcuno. Mai nella mia vita mi sono sentita più disponibile nel parlare dell'argomento. Mai. Nemmeno con i miei più cari amici. Quando loro toccano il discorso io lo cambio subito appena posso. Ma con lui no..una parte di me,non so perchè,voleva farsi vedere per quello che era davvero. Volevo calare quella fottuta maschera,fargli vedere come ero veramente,che in realtà non mi conosceva per niente,che non ero come credeva e che non avrebbe mai voluto avere a che fare con una come me. Volevo vedere se scappava o restava,una volta mostratami. 


Lui è restato. Mi ha ascoltata,capita..aiutata a modo suo. Odio parlarne con gli altri perchè odio la loro reazione,il modo in cui iniziano a guardarmi. Ma il suo sguardo su di me è rimasto immutato. Nessuno lo aveva mai fatto.
ha cercato di farmi distrarre..e mi ha fatto ridere di cuore. Due ore ridendo. non mi sbagliavo alla fine su di lui..è proprio una bella persona,un bell'amico.
Ma..quando stavo x andare via..lui mi ha tirato a se. Ho capito che stava provando a baciarmi di nuovo e quindi sono salita sul motorino,gli ho detto che non potevo e sono andata via.
bene. Mi sono seccata perchè ho creduto che mi avesse ascoltata solo per provarci con me. Mi ha chiesto scusa..mi ha detto che mi capisce,che sono fidanzata e che c'è solo rimasto male. Ma che gliene frega di me? io questo non capisco..perchè vuole andare dietro a una come me? con una carattere come il mio? con un problema come il mio?..se voglio chiarire la situazione,mi ha detto di mandargli un messaggio,che ci spera. Se no capirà.
bene non so che fare. Non vorrei perderlo. Non dopo oggi,non dopo che ho avuto il coraggio di aprirmi con lui. AIUTO. 


Avevo bisogno di parlarne con voi.
Ora l'ansia ritorna. Ora la paura,il vuoto nello stomaco e i crampi. 
ma almeno sono stata coerente. Almeno non ho nulla di cui rimproverarmi,non ho mancato di rispetto al mio ragazzo,ma voglio bene a F.
Non so cosa veda in me.

Ogni giorno che passa,la fame mi lascia.
43 giorni,almeno questo va bene.


Sono quel tipo di persona che ti urla di andartene solo per vedere se resti.

































Spero di non avervi annoiate.
Un bacio e un abbraccio a ognuna di voi.
A.

domenica 22 aprile 2012

Nata per subire.


" nata solamente per accudire gli altri, nata con la voglia a questi altri di sparagli ,nata consapevole di essere una donna perché un minuto dopo le han già messo su la gonna , nata ed incazzata come solo certi ebrei , nata e già malata di ogni male che hanno i suoi sei nata per subire, te lo ricordi ogni mattina e non mangi ormai da mesi, per restare bambina. " 
 Buongiorno splendori miei. Oggi è domenica e ho potuto dormire un pò di più,oggi è domenica e il sole splende ed è caldo..e questo dovrebbe mettere allegria. Dovrebbe. 
Ieri è stata una giornata strana.
Sono andata alla fit dopo scuola,come al solito..di pomeriggio con il mio ragazzo. Non è andata tanto bene. La colpa è mia. è mia perchè ormai non ho più voglia di fare niente,sono perennemente stanca,debole,triste..ho perso la voglia di ridere e scherzare con lui,ho perso la voglia di fare l'amore con lui,di uscire,di passare del tempo insieme. Piuttosto io preferisco restare a casa a studiare,così non mi sento in colpa ( perchè io mi colpevolizzo per ogni cosa),invece che uscire,prendere aria e stare con lui. Ma il problema non è che non lo amo o  che non voglio stare con lui..il problema sono proprio io,il mio vuoto,il mio pensiero fisso che sta al cibo e mi distrae dal resto del mondo. 
Oggi tra l'altro è partito,è andato a Milano per vedere le università quindi non abbiamo nemmeno chiarito. Il problema è che lui mi conosce fin troppo bene..stiamo insieme da una vita e temo che se non l'abbia già capito,presto capirà che ci sono caduta di nuovo,che sono di nuovo qua dentro..e ho veramente paura della sua reazione. Non credo riuscirebbe a sopportare un anno come quello dell'anno scorso. 


Ieri sera però mi sono risollevata. Sono andata al concerto di Caparezza con amici. Doveva esserci anche E. ma doveva lavorare. ( vaffanculo. anzi no,meglio così ) 
Però c'era F. un mio amico,con il quale io mi trovo davvero bene. Ci siamo conosciuti per caso,ma è proprio una persona in gamba,di quelli che piacciono a me. Pensa con la sua testa,ascolta bella musica,leggere bei libri. é intelligente e con lui mi sembra sempre di poter parlare di tutto,gli parlerei anche del mio problema,se ce ne fosse l'occasione. 
Ieri mi aveva detto lui di andare al concerto e quindi sono stata tutta la sera con lui e i suoi amici. Ho riso ( perchè lui tra le altre cose è totalmente pazzo. fa morire dalle risate),saltato,ballato,cantato a squarcia gola.
Problemino?
Quando stavo andando via che le mie amiche mi avevano chiamata e mi sono avvicinata per dargli un bacio in guancia,mi ha girato la testa e mi ha baciata. CAZZO.
Il concerto non era ancora finito e io ne ho approfittato per scappare tra la folla. Sono scappata,che cogliona. Ma che dovevo fare? non me lo aspettavo,e anche se io non c'entro nulla mi sento in colpa terribilmente. Non so adesso come comportarmi con lui.


Comunque,oggi è il giorno numero 41  tutto procede bene. Ieri ho anche saltato la cena visto che dovevo andare presto al concerto,e avevo saltato anche il pranzo perchè ero in palestra. Ho digiunato senza volerlo. E la cosa assurda è che adesso,non sento completamente lo stimolo della fame. Che bella cosa.


Voi come state? com'è andato il fine settimana?
















Vi stringo piccole mie.
vostra sempre,
A.

venerdì 20 aprile 2012

Jump into the fog.

E i giorni passano,si susseguono tutti uguali. Solita quotidianità,solita routin. Vorrei qualcosa,o meglio qualcuno che mi prendesse e mi portasse fuori da tutto questo. Anzi no,non vorrei qualcuno a caso,io vorrei E. Vorrei che bussasse alla mia porta,che si facesse trovare sotto casa mia,mi prendesse la mano e senza dire niente mi portasse via. Mi facesse vivere un'altra vita in cui mi piacerebbe essere me stessa,con il mio corpo e con i suoi difetti. Vorrei che lui li amasse tutti questi difetti,così come io amo i suoi.Che mi guardasse e mi dicesse che adesso ci pensa lui a me,che è lui la soluzione,la cura,il rimedio. 
Ma forse,siccome so che non accadrà mai,cerco solo una scusa per non fare tutto ciò da sola. Per non alzarmi con le mie forze, e quindi rimandare sperando nella mano di qualcuno che non verrà.
Oggi,così come gli altri giorni..sento freddo dentro. Un vuoto che spalanca le sue fauci sempre poco di più. E sono costretta a calare la solita maschera ogni mattina appena mi alzo,fino a quando non vado a dormire. E ogni giorno sempre allo stesso modo. Visione ciclica e ripetitiva degli eventi. 
Anche oggi,giorno numero 39,è andato tutto "bene". Ovviamente secondo la mia concezione dello andare bene. In questi ultimi due giorni non ha fatto altro che studiare,ma finalmente oggi ho avuto un pò la giornata libera. Sono andata in palestra e mi sono sfogata un pò. Ho smaltito ben 410 calorie e nello spogliatoio una signora che incontro sempre perchè viene ai miei stessi orari mi ha detto che ero molto dimagrita e cosa mangiassi,per ottenere anche lei lo stesso risultato. Ma ha sbagliato domanda..quella giusta era.." che cosa non mangi?".
In ogni caso questo mi ha dato un minimo di soddisfazione. Tutto il pomeriggio dalla mia migliore amica,e anche questo mi ha dato qualche soddisfazione,perchè io quando sono con lei sono sempre felice. è lei la mia metà,ne sono convinta ogni giorno di più.

Ovviamente l'incontro con E. è andato come me lo aspettavo. Il solito colpo al cuore. Io e lui l'uno di fronte all'altro,il suo sorriso,il suo sguardo. Ha riso la maggior parte del tempo,si vedeva che era felice. Ecco un'altra cosa che mi fa impazzire di lui,è sempre felice. Sempre. Esprime felicità.
Più lo guardavo più capivo che era perfetto per me. Parlava e io non mi ricordo nulla di quello che ha detto. Imbambolata,una cretina,un pesce lesso in poche parole.
Quando sono andata via..eccolo il solito senso di mancanza,incompiutezza,rimpianto. Gli sarei dovuta saltare addosso,abbracciarlo,stringerlo a me..fargli capire che i nostri corpi sarebbero perfettamente equivalenti,combacerebbero alla perfezione.
Ma ovviamente ero colpita dalla mia solita paralisi degli arti,e sono rimasta immobile.

Ma io sono così. La mia vita è questa. Volere qualcosa ma non avere il coraggio di andarla a prendere. Vivere aspettando che le cosa accadano da sole.
Solo per una cosa mi sembra di aver davvero lottato. Contro il cibo.
Voglio e devo dimagrire ancora e ancora..è l'unico modo che ho per mostrare quello che ho dentro. è il mio modo di punirmi per tutti i miei sbagli,per aver lasciato andare E. e tutto il resto.

E quindi anche oggi ho mangiato poco e niente e questo va bene.
Mi lascio cadere e mi odio.















Vorrei non averti mai incontrato per rincontrarti per la prima volta, per innamorarmi di te una volta ancora, per non andarmene mai più…
Spero che voi stiate bene. Io sono sempre con voi,con il pensiero.vostraA.

mercoledì 18 aprile 2012

Anche se non te lo meriti.

Sta sera avevo proprio il bisogno di scrivervi ragazze,piccole,come state?
Giornata strana oggi,e il perchè lo so. è tutta colpa sua anzi no è colpa  mia. 
No,sta sera non vi parlo del cibo,anche perchè sembra che quello sia l'unico che riesco a controllare,eh si,anche il giorno numero 37 è andato come i precedenti. 
Non è questo il problema,non oggi. Il problema è lui,è E.
Il problema è che se non lo vedo e non lo sento il mio cuore va avanti,tranquillo. Vivo la mia vita così come viene,senza particolari soddisfazioni o emozioni. Ma appena la mia vita entra in contatto con la sua,appena si sfiorano leggermente,la mia impazzisce,perde il senno,semplicemente si perde. 


Lui va e viene,lui non se ne va mai del tutto.. ai suoi ritorni ci sono abituata ma ogni volta è un colpo al cuore,un pugno nello stomaco.
Lui ha la sua vita,io la mia. Non siamo mai stati niente,ne amici ne qualcosa di più. Semplicemente siamo legati o meglio sono io legata a lui da qualcosa. Forse fin dal primo momento che l'ho visto,mi è sembrato così giusto per me. La persona perfetta per portarmi via dal dolore della mia quotidianità,l'unico per la quale avrei avuto il coraggio di rinunciare alla mia anoressia,il coraggio di essere felice. Quello che mi tiene legata a lui sono solo le mie fantasie,non è lui nella realtà,ma l'idea che in 2 anni mi sono fatta di lui e di un nostro ipotetico rapporto. 
Sono ridicola.
Domani lo dovrei vedere,mi deve dare dei biglietti per un concerto. Ergo oggi l'ho sentito per organizzarci. Vedere il suo nome che appare nel display del mio cellulare è tanto fastidioso quanto eccitante.
Domani ci vediamo dopo scuola appena stacca a lavoro. Io ci provo con tutta me stessa a resistere..ma so già che domani mattina starò due ore davanti all'armadio per scegliere qualcosa di carino,mi vedrò più grassa del solito. Tutto ciò solo per il nervosismo che lui mi causa. E so anche che domani lo vedrò e dopo 2 minuti sarà già andato via. Ma quei due minuti di lui me li voglio godere affondo.

Stupida A,vittima dei tuoi sogni. 
Stupida A che hai dedicato un post a questo coglione.


Non volevo annoiarvi ragazze ma avevo bisogno di uno sfogo.
Oggi sono andata dall'estetista,mentre mi faceva la ceretta guardavo le mie gambe e mi facevano schifo. Dopo 37 giorni di astinenza dal cibo possono essere ancora così lontane da come le vorrei vedere?!
delusione. 


La strana intimità di quelle due rotaie. La certezza di non incontrarsi mai. L’ostinazione con cui continuano a corrersi di fianco.

Vi amo.
A.

martedì 17 aprile 2012

Mancanze.

E anche il trentaseiesimo giorno è andato. 36 giorni senza abbuffate,cedimenti,concessioni..solo restrizione e sacrificio. Per ora va bene così,punto ai 60 giorni tondi e il poi si vedrà.
Oggi in palestra mi sono proprio massacrata,penso proprio che la fit boxe sia lo sport che fa per me,calci pugni,movimento..il tutto per sfogare la mia rabbia repressa più che posso. A fine lezione ero devastata,morta,sudata,stanca insomma distrutta ma soddisfatta e fiera di me. Senza pensieri insomma.
Oggi la malinconia solita,si è fatta un pò da parte..è stata una giornata più leggera. Sarà grazie allo sfogo in palestra,all'interrogazione che è andata bene,o forse che ho studiato tutto il santo giorno e non ho avuto letteralmente il tempo per pensare,ma mi sono sentita più rilassata,libera dall'ansia e dal panico. E considerando che questa è un'abitudine per me,giorni come questi,in cui non sono felice ma per lo meno "tranquilla" , li apprezzo veramente.
Pensandoci bene..quanto tempo è che non sono felice davvero? e per felicità,non intendo solo l'assenza (temporanea) di preoccupazioni,o la tranquillità di un giorno o due..parlo della felicità vera. Quando vedi tutto in modo positivo,quando hai un sorriso stampato sulla faccia ma un sorriso vero,un sorriso che non sia dovuto a non essermi abbuffata o all'essere andata in palestra. Un sorriso perchè il ragazzo che mi piace mi ha mandata un messaggio,un sorriso perchè ho fatto shopping con mia mamma,un sorriso mentre chiacchieri con le tue migliori amiche mangiando una pizza. Perchè queste sono le gioie della vita,e io mi ricordo di averle provate un tempo. Mi sembra una vita fa.
Ecco questa è fondamentalmente la mia mancanza con la M maiuscola.
La cosa che più mi manca.
La spensieratezza,le piccole cose che alla nostra età dovrebbero farci sorridere.
Sono stufa di essere felice solo perchè restringo l'alimentazione,o perchè la bilancia segna qualche grammo in meno,o dopo essere andata in palestra.
E quindi,perchè non faccio niente per cambiare le cose? perchè sono debole fondamentalmente. Perchè ho paura di uscire dal mio porto sicuro ( il mio disturbo alimentare ),paura di affrontare la vita vera,la realtà che c'è la fuori. 
Potrò essere di nuovo felice veramente? mangiare per fame,mangiare senza pensieri,mangiare e pensare che è la cosa più bella del mondo,soprattutto quando lo si fa in compagnia. Fare l'amore con i mio ragazzo perchè ne ho voglia davvero,desiderarlo,amarlo con tutta me stessa?
Questo mi fa paura. Ho paura che non riuscirò mai più a tornare alla normalità,che la mia vita sarà sempre e solo così. 
E davvero così viverla non ne vale la pena.



























" Sentire la tua mancanza non significa necessariamente che ti voglia qui con me. Sentire la tua mancanza, ora più che mai, significa non sentire più me stessa come quando tu eri qui, con me. "

sempre vostra.
A.

domenica 15 aprile 2012

Apnea di parole

E anche questo weekend è passato. In questi due giorni la tristezza ha proprio preso il sopravvento..mi sono resa conto che se sto a casa sola,mi assale un senso di panico pazzesco,ansia,paranoie,paure. Riguardo me,il mio corpo,il mio disturbo,la mia depressione e dove questa mi porterà..il mio futuro,la fine del liceo..e così via. Uno tira l'altro. Così ho cercato di stare a casa il meno possibile,di vedere il mio ragazzo e le mie migliore amiche,anche se poi appena sono in compagnia divento nervosa e scontrosa. Può essere che non mi vada mai bene niente?
Dal punto di vista " cibo " è andato tutto bene,siamo al giorno numero 34 oggi. 34 giorni senza cedere e questo va bene,ma allo stesso tempo,mi sento uno schifo dentro,mi sento vuota,senza emozioni,senza amore ne affetto per nessuno,ancora meno per me stessa. 
Ogni volta che sto a casa è una lite continua con i miei,con mia madre. Ah mia madre,quante cose ci sarebbero da dire su di lei. il nostro è un odi et amo credo. La amo perchè è mia madre,perchè sono diciamo programmata,nata per farlo,ed è forse la persona a cui voglio più bene. E mi odio,mi odio quando a tavola non mangio nulla di quello che cucina lei, e lei mi osserva attonita,delusa..con quella faccia da " hai smesso di mangiare di nuovo? no non farmi questo". Eppure io non cedo lo stesso.
Ma allo stesso tempo la odio perchè è brutto da dire,ma questo disturbo alimentare io ce l'ho a causa sua. Lei ex-anoressica,anzi ex non proprio. Sono nata e cresciuta vedendo lei che mangiava solo insalata,pane si ogni tanto si,mai pasta,e ore e ore di sport a casa. Sono cresciuta con queste abitudini,tanto che quando vado dalle mie amiche e vedo le loro madri mangiare tanto e dire che si devono mettere a dieta mi sembra una cosa stranissima. Adesso le cose ( per lei) non credo siano cambiate più di tanto. Ok,si concede qualcosa in più..ma nemmeno tanto spesso,e nemmeno così tanto. Io lo vedo che non è normale. E credetemi,non è facile vivere con una madre che non cede,che resiste e che per questo è magrissima,molto più di te. 
Diciamo che,se cè un colpevole per tutto questo,o meglio se la colpa si potesse dividere tra qualcuno..a lei andrebbe la maggior parte della fetta. Ma ormai il danno è fatto. 
Lato ulteriormente negativo? ovviamente non le si può nascondere niente. Lei sa benissimo cosa sto vivendo. Spero solo che non decidi come l'anno scorso di rimettermi in terapia,perchè non lo accetterei. Perchè non pensa a mettercisi da sola in terapia?! ne ha bisogno tanto quanto me. 


Sfogo a parte. Ieri ho visto E.
Sono passati due anni ormai,com'è possibile che mi fa sempre questo stra maledetto effetto? le gambe che cedono,il cuore che si scioglie,le mani che tremano. Eppure lui è l'unico. Amo il mio fidanzato,credetemi,ma E. è l'unico che mi fa sentire viva. Non è piacevole è vero,ma almeno quando vedo lui sono capace di provare qualcosa,e davvero mi ricordo di essere viva.
Giovedì dovrei vederlo,dovrebbe darmi dei biglietti per un concerto. io non lo sopporto,non sopporto il modo in cui se ne va e poi ritorna,il modo in cui non se ne va mai del tutto. Non sopporto me stessa perchè glielo permetto. 






















" A volte penso di esser nata per lasciarti e per poi aspettare che ritorni e nel frattempo vivere una vita che non mi appartiene. "


Vi stringo piccole.
Vostra A.

venerdì 13 aprile 2012

due dita nel cuore.

"  Lo so che non volevi
che non eri tu
lo so che sono giorni tremendi
ma perché tanti sforzi per trattenere il vomito.. " 

Ciao ragazze,ciao a tutte..mi siete mancate. Cavolo non scrivo da una vita,mi dispiace. Sono stati mesi difficile,mesi in cui è successo tutto e niente. E non sono tornata per annoiarvi scrivendo di questi mesi passati nel silenzio..ma credetemi è stato meglio così. Non ho mai smesso di leggere ognuna di voi,e anche se non avevo il coraggio di commentare vi ero accanto con il cuore e con la mente. Ho solo provato a staccarmi da tutto questo inferno,e la mia presenza qui testimonia che non ci sono riuscita. In questi mesi volevo guarire,ma lo volevo davvero e vi dirò che per un pò ho creduto di esserci riuscita. Mi sforzavo di mangiare con regolarità,normalmente..anche con amici e parenti davanti. Certo c'erano volte in cui cedevo e mi abbuffavo,o al contrario in cui mangiavo poco e niente,ma credo che queste siano fasi normali. Poi d'un tratto,non lo so cosa è successo,è finito tutto. Mi è sembrato di rivivere da capo ogni cosa,ogni dolore,ogni sofferenza,ogni paura..tutto si è ripresentato di botto,senza un minimo preavviso. E così io ho ceduto. Senza che me ne rendessi conto ho ricominciato a restringere,a mentire e tutte le cose che conoscete benissimo. Sono tornata a due anni fa. Adesso sono ben 32 giorni che non mi abbuffo o che comunque non mangio normalmente,32 giorni che restringo..mi sento di nuovo debole,di nuovo stanca...sensazioni che conosco e che ho provato per mesi e mesi. per anni. 
La cosa che mi fa rabbia è che in questi mesi,spesso e volentieri sono stata felice..mi sentivo forte,capace di liberarmi dal male che io stessa mi infliggevo. Ho capito invece,che questo è un male che ti attacca alle spalle,quando sei più debole,quando non te lo aspetti,quando tutto va bene.
e questa è la disperazione,il non voler essere se stessi,il voler essere qualcun altro,il voler fuggire da se. Ma lo sappiamo tutti che questo non è possibile,che con noi stessi ci dobbiamo convivere che ci vada bene o meno. è la contraddizione interna a ognuno di noi,noi in particolare forse. 
Mi sento felice,perchè questi 32 giorni rappresentano un successo,ma ho paura. non voglio finire in terapia di nuovo,non voglio che gli altri vedano che ci sono cascata di nuovo,che ricomincino a guardarmi in modo diverso,che smettano di considerarmi forte o normale. Vorrei che nessuno se ne accorgesse,sarei una doppia delusione per tutti oltre che per me stessa. 
Mi chiedo quando cederò di nuovo..magari presto,spero di no..perchè voglio continuare a digerire emozioni,e niente di più.
Non vi scrivo per piangermi addosso. Quella che vi scrive è una ragazza che ha cercato in tutti i modi di allontanarsi dai suoi problemi,anche allontanandosi da questo blog. Una ragazza che per ora ha perso,che è caduta di nuovo e che ha solo bisogno di qualcuno come voi che la capisca. 
Ma non smetteremo di combattere vero?
vi stringo forte. 

" ma perché tanti sforzi
potevi dirlo subito
il filo che ti tiene
lo si vede appena
e per non bruciarti
credi che ti basti
giocare con la cera per una vita intera
cacciati due dita nel cuore,e vomita "



A.