Mezzanotte,il sonno che si prende gioco di me,vi scrivo dal portatile di mia mamma dato che il mio PC ha deciso bene di venire a mancare proprio ora. ( -.- ), coricata per terra al centro del soggiorno,con una sigaretta in bocca,libera di fumare dentro data l'assenza dei miei. Si,sono partiti ieri mattina. Vivere sola totalmente fa uno strano effetto.
Ci ho preso un pò l'abitudine,eppure,anche se non mi dispiaceva troppo questa loro partenza,ieri e oggi mi ha fatto un effetto particolare. Considerando che mi sento spesso sola anche quando sono in mezzo agli altri,non vi dico la tristezza. Non vedere nessuno che gira per casa,tornare e non trovare nessuno ad aspettarti,non sentire mai alcun rumore se non dall'esterno o prodotti da te stessa,solo silenzio. Anche i pasti sono spiacevoli. Attenzione,non vedevo l'ora di poter fare quello che volevo durante i pasti,come del resto sto facendo,però sola a tavola,televisione,il gatto che mi guarda,il piatto semivuoto..non è lo stesso senza lo sguardo preoccupato di mia madre.
Quello che sto cercando di dire è che mi mancano,o che comunque mi sento sola più che mai in questo momento. A volte mi sembra di impazzire.
Oggi giorno numero 84.
Sono stanca,sono debole e stanca perennemente,eppure appena mi corico,non riesco a prendere sonno. Morfeo si prende spudoratamente gioco di me.
84 giorni,non so quando cederò,magari presto,magari l'abbuffata è li dietro l'angolo. Ma so che è già un buon risultato,cerco di essere fiera di me,anche se con scarsi risultati. Io darei l'anima per piacermi,anche proprio poco,pochissimo.Per amare anche una minima parte di me stessa.
I miei torneranno domenica prossima,intanto studio studio studio. La mia testa temo potrebbe scoppiare da un momento all'altro.
Comunque ci tengo parecchio a ringraziare *FREE_DISTRUCTION* e L. , le quali mi hanno entrambe passato dei premi,che sebbene in forma differente,chiedono di parlare di se e di rispondere ad alcune domande. Quindi ho deciso fare una sintesi delle richieste dei due premi per farli entrambi,quindi vi dirò dieci cose su di me. Parlare di se stessi dovrebbe essere la cosa più semplice in teoria , dovremmo essere un libro aperto per noi stesse. Eppure ho sempre avuto delle difficoltà a riguardo. Ma ci proverò,per voi e per che mi ha ritenuto degna ti tali premi.
Allora:- Sono una persona piuttosto lunatica e con frequenti cambi di umore repentini e improvvisi. Un attimo va tutto alla grande,il secondo dopo mio viene da piangere. Questo spesso rende difficile alle persone che mi stanno intorno a relazionarsi con me.
- Sono figlia unica e diciamo che ho sempre avuto i riflettori puntati su di me. Non posso dire di essere nata in una famiglia che non si prendesse cura di me,anzi se c'è una cosa che non mi è mai mancato è l'amore,soprattutto quello di mia madre. Ma anche il troppo amore può far male quanto la sua assenza,se diventa ossessione. Questa è secondo gli psicologi di turno la causa del mio disturbo alimentare.
- non sono solita parlare con gli altri dei mio problemi. Anzi del mio problema con la P maiuscola. Ovviamente tutti lo sanno,ce l'hanno davanti agli occhi. ma io non ne parlo,mi ferisci e mi vergogno spesso di me stessa. So che i miei amici hanno un'alta reputazione di me,non voglio deluderli con i miei pensieri da pazza nevrotica. Solo con voi mi sento libera assolutamente.
- Ne approfitto per dire,soffro di un disturbo del comportamento alimentare da più di due anni. Il disturbo si è mostrato in molte forme,fino ad arrivare a quella attuale della restrizione categorica da un pò ormai.
- Mi piace molto leggere e diciamolo,anche studiare. Studiare le cose che dico io ovviamente. Letteratura del novecento,filosofia,economia,storia del pensiero economico.
- Montale mi fa piangere sempre,ogni volta che lo leggo.
- Senza musica non so cosa farei. Senza quelle cuffie nelle orecchie che costantemente mi isolano e mi salavano da tutto il resto. Il resto io lo lascio sempre fuori. Ho un mondo parallelo in cui ci sono solo io e le mie cose,i miei problemi,e i miei pensieri.
- Sto con un ragazzo da quasi due anni e mezzo. Prima era il mio migliore amico e non gli sarò mai grata abbastanza per non essersene mai andato,essere l'unico a restare sebbene il male che stavo facendo a me stessa,a lui e al nostro rapporto. Ed è ancora qui con me.
- Sport. Vi direi che vivo per lo sport,ma non ne sono più tanto certa, da anni ormai lo pratico solo per smaltire e bruciare più calorie possibili,a volte anche contro voglia. è una cosa triste.
- Ultimo ma non per importanza. Non sono felice. Non sono felice perchè se guardo nella mia vita mi rendo conto che non ho nulla che non va,non ho mancanze affettive e non ho grandi traumi alle spalle. ho solo una famiglia,un ragazzo e degli amici che mi amano. E poi ci sono io che non mi amo nemmeno un pò,che mi distruggo e distruggo loro. E avrei tutte le carte per sconfiggere l'anoressia,e sono io che non le voglio usare. Non sono coraggiosa,questo mi manca.
Spero di non avervi annoiate troppo. Grazie ancora a chi mi ha dato la possibilità di aprirmi e parlare di me,indistintamente,rigiro questi premi a chi abbia la voglia e il coraggio,di dirci qualcosa di se.
Non so cosa farei senza di voi. davvero.
Vi amo,sempre.
A.